lunedì 22 settembre 2025

Lavaggi a vuoto per pulire la lavatrice: ecco quali prodotti naturali usare

Lavaggi a vuoto per pulire la lavatrice: ecco quali prodotti naturali usare

Per prevenire la proliferazione di batteri e muffe, rimuovere residui di detersivo e soprattutto per evitare l'accumulo di calcare nella lavatrice, è bene effettuare un'igienizzazione tramite dei lavaggi a vuoto.
Eviterete cattivi odori e prolungherete la vita di questo elettrodomestico che nella maggior parte dei nuclei familiari è in funzione svariate volte a settimana o addirittura ogni giorno. 
Senza contare che una lavatrice ben curata migliora la qualità del lavaggio e riduce il consumo energetico. 


Lavaggi a vuoto per pulire la lavatrice: ecco quali prodotti naturali usare


Anche se può sembrare un paradosso dover pulire una lavatrice, i residui di calcare, detersivo e le muffe sono tutti agenti che contribuiscono a sporcare la lavatrice e renderla meno efficiente.

I lavaggi a vuoto sono dei metodi di pulizia che prevedono il funzionamento della lavatrice senza biancheria all'interno del cestello. Sono particolarmente efficaci per prevenire i cattivi odori, che potrebbero trasferirsi sui vestiti durante i normali cicli di lavaggio.
Sarebbe da fare una volta ogni tre-quattro mesi (lo dicono anche gli esperti)… cercate di ricordarvi! In ogni caso se ci pensate una volta all’anno, è già un successo e la vostra lavatrice vi ringrazierà.

Quali prodotti naturali usare per fare dei lavaggi a vuoto

Pulire la lavatrice in modo naturale è pratico, ecologico ed economico, perché per eseguire la pulizia si usano sostanze di uso quotidiano, che costano poco e sono facilmente reperibili.

Bicarbonato di sodio

Per pulire la lavatrice con il bicarbonato di sodio, basta versare circa 150 grammi di bicarbonato nel cestello vuoto e avviare un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura (almeno 60°C).
Si può anche usare una combinazione di aceto e bicarbonato, ognuno per un obiettivo specifico: l'aceto agisce come anticalcare e igienizzante, mentre il bicarbonato di sodio elimina i cattivi odori e ha un'azione pulente. 
Basta versare l'aceto nella vaschetta del detersivo e il bicarbonato direttamente nel cestello della lavatrice, quindi avviare un lavaggio a vuoto ad alta temperatura (almeno 60°C).


bicarbonato di sodio


Aceto bianco

Rimedio per eccellenza delle nonne di tutto il mondo e cura ad ogni male della casa. 
L'aceto bianco ha un forte potere pulente ma può essere corrosivo e danneggiare le parti in gomma,
Tutto ciò che bisogna fare è versare 1 bicchiere di aceto bianco direttamente all’interno dell’oblò, selezionare il programma di lavaggio ad alte temperature (preferibilmente a 60°C o 90°C) e attendere che l’elettrodomestico faccia tutto da sé.


Acido citrico

Per un lavaggio a vuoto anticalcare efficace, mettete almeno 5 cucchiai di acido citrico direttamente nel cestello vuoto e avviate un programma ad alta temperatura (60°C o più).
L’acido citrico non solo elimina i cattivi odori, ma aiuta anche a prevenire la formazione di muffa e batteri all’interno della lavatrice. Tuttavia, l’acido citrico rispetto all’aceto è completamente inodore e meno inquinante rispetto all'aceto: in base ai dati forniti dall’Unione Europea, infatti, l’aceto inquina 53 volte più dell’acido citrico.


Lavaggi a vuoto per pulire la lavatrice: ecco quali prodotti naturali usare


Poiché le alte temperature abbattono germi e batteri, è indispensabile provvedere regolarmente a un ciclo di lavaggio molto caldo. Effettuate ogni 2-3 mesi un ciclo di lavaggio a vuoto senza detersivo a 95°C.


Francesca Maria
♥♥♥

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